La Stazione di Osservazioni Climatiche ENEA sull’isola di Lampedusa è un’infrastruttura di ricerca dedicata alla misura di rilevanti parametri climatologici nel Mediterraneo. 
Lampedusa è una piccola isola rocciosa (circa 20km2) relativamente distante dai continenti e da sorgenti di inquinamento. Le caratteristiche geografiche di Lampedusa la rendono un buon sito per la validazione satellitare, per attività di ricerca inerenti la distribuzione di fondo e il trasporto a lungo raggio di aerosol e gas serra, lo studio dello strato limite marino, l’interazione aerosol-nubi, nonché per lo studio del bilancio radiativo e del clima regionale del Mediterraneo. 

L’Osservatorio di Lampedusa è un sistema integrato composto tre sezioni: 
un Osservatorio atmosferico (35.52°N, 12.63°E) in funzione dal 1997, dedicato allo studio dei cambiamenti della struttura e della composizione dell’atmosfera, e al loro effetto sulla radiazione superficiale; 
un Osservatorio oceanografico (35.49°N, 12.47°E), installato nell’agosto 2015, dedicato a ricerche sull’interazione aria-mare e alla validazione dei dati satellitari; 
un Osservatorio dell’ecosistema terrestre (35.53°N, 12.54°E), installato nel maggio 2023, dedicato a quantificare gli scambi di CO2 tra atmosfera ed ecosistema terrestre. 

Presso l’Osservatorio atmosferico si svolgono tutte le attività connesse all’infrastruttura di ricerca ACTRIS legate allo studio di aerosol e nubi con tecniche di telerilevamento che si basano sulle misure dei seguenti strumenti; fotometro solare Cimel CE318-TP, high power aerosol elastic-raman Lidar, Doppler Cloud Radar Metek Mira 35C, radiometro a microonde RPG HATPRO-G5, ceilometer Lufft CHM15K, disdrometro Thies Clima. 
Oltre a queste misure indispensabili per far parte della infrastruttura europea ACTRIS sono in funzione presso l’Osservatorio atmosferico radiometri a banda larga banda Kipp&Zonen per la misura dei flussi nel solare e nell’infrarosso, fotometri solari Middelton, uno spettrofotometro Brewer MKIII, spettrometri Trios e Satlantic, una all sky imager Schreder, un pirometro Heitronics, un pluviometro OTT, una stazione metereologica ed un sistema di radisondaggi Vaisala ed un campionatore di aerosol Dado Lab. 

La Stazione ENEA di Lampedusa fa anche parte dell’infrastruttura di ricerca europea ICOS cui partecipa mediante misure di gas serra e dei loro flussi in atmosfera, in mare e per gli ecosistemi terrestri, rispettivamente portate avanti nell’Osservatorio atmosferico, marino e di ecosistema. Per un riferimento alla strumentazione direttamente connessa con le misure ICOS si rimanda al sito della Stazione ENEA, https://www.lampedusa.enea.it/strumenti/. 
Le misure di Lampedusa contribuiscono a diversi network internazionali (e.g., AERONET, EMSO, NOAA Cooperative Air Sampling Network, WMO Global Atmosphere Watch, etc). I dati acquisiti presso l’Osservatorio sono stati utilizzati in più di 200 pubblicazioni internazionali. 

Nel contesto di collaborazioni nazionali, a Lampedusa vengono anche effettuate misure in collaborazione con l’Università della Sapienza di Roma e di Firenze, il CNR e l’INGV. 

Per maggiori informazioni visita il sito web www.lampedusa.enea.it