Università degli Studi di Napoli "Federico II"
La stazione di misura di Napoli comprende sistemi per lo studio dell’atmosfera con tecniche di remote sensing e in situ. Grazie alla sua posizione centrale nel bacino del Mediterraneo, il sito di Napoli è ideale per studi delle proprietà ottiche e microfisiche degli aerosol, di origine naturale e antropogenica, relativi sia a fenomeni locali che di trasporto a lungo raggio.
La stazione è distribuita su due siti osservativi, uno presso il Dipartimento di Fisica Ettore Pancini (DF-EP) e l’altro presso il Centro Servizi Metrologici e Tecnologici Avanzati (CeSMA) dell’Università di Napoli Federico II.
Per le attività di remote sensing, la stazione di misura è dotata di:
un Lidar Elastico/Raman a più lunghezze d’onda (MALIA – Multi wavelength Aerosol Lidar Apparatus), attivo dal 2000 nella rete europea EARLINET e recentemente aggiornato nell’ambito del progetto PON PER-ACTRIS-IT;
due sunphotometer (doppia polarizzazione e tripla modalità: sun, sky, lunar) facenti parti della rete AERONET dal 2016;
due lidar per la misura di profili di vento, che sondano l’intervallo atmosferico tra 0.2-3.0 km;
lidar trasportabile, compatto, provvisto di sistema di scansione per la caratterizzazione 3D dell’aerosol atmosferico;
mezzo attrezzato ad uso laboratorio mobile per misure in campo;
centraline meteorologiche.
Per le attività di monitoraggio in situ la stazione è dotata di:
una stazione sequenziale per il monitoraggio del particolato atmosferico, Skypost PM, con tre teste di campionamento (PM1, PM2.5, PM10);
uno spettrometro di massa a tempo di volo per aerosol ad alta risoluzione dotato di lenti aerodinamiche PM2.5 per analisi quantitativa e qualitativa di aerosol (diametro aerodinamico compreso tra 100-2500 nm). Lo spettrometro di massa è dotato anche della componente per la determinazione di aerosol refrattario (Black Carbon, metalli);
un fotometro ad assorbimento a doppio raggio operante su 5 lunghezze d’onda (870-634-522-465-420 nm);
uno spettrofotometro UV-vis-NIR dotato di sfera integratrice che consente di effettuare analisi ex-situ anche in modalità di riflettanza oltre che in trasmittanza;
La stazione offre un approccio integrato alla misura di parametri atmosferici che consente di monitorare e valutare l’impatto sia delle fonti sensibili di emissione naturale, come eruzioni vulcaniche, trasporto di polveri dal deserto e incendi, sia delle fonti di inquinamento antropogeniche, come traffico veicolare, aree di interesse strategico, quali porto ed aeroporto, emissioni di piccole e medie aziende, deposito incontrollato di rifiuti.
Contatti
Aerosol remote sensing:
– Prof. Salvatore Amoruso: salvatore.amoruso at unina.it
– Dott.ssa Antonella Boselli: antonella.boselli at cnr.it
Aerosol in-situ:
Prof. Andrea D’Anna: andrea.danna at unina.it
Dott.ssa Francesca Picca: francesca.picca at unina.it
Dove siamo
Coordinate
CeSMA: 40° 50’ 12.63” N, 14° 18’ 23.64” E, 50 m a.s.l.
DF-EP: 40° 50’ 16.80” N, 14° 10’ 58.80” E, 118 m a.s.l.